Profitto volentieri dell’insieme di accidenti che vanno sotto il rispettabile nome di esperienza. (erri de luca) Ma qualche volta mi invento di procurarmeli!
giovedì 14 agosto 2008
Speranza
In questi giorni mi ha sorpreso scovare intorno a me la speranza in posti inusuali e mi ha emozionata:
Speranza tremante e fragile nel volto di un uomo dagli occhioni grandi mentre pensa alla sua bambina ... e a se' padre
Speranza a schiena dritta nelle parole di una donna sfidata dal destino, mai smarrita e con il cuore dentro la sua musica
Speranza appassionata nell'emozione di un uomo che mostra le foto dei suoi bambini felici
Speranza spavalda nella valigia di una guerriera partita per l'ennesimo viaggio senza reti e senza confini solo per amore d'umanità
Speranza sorprendente e fragile nei discorsi di un uomo che la chiede alle donne e alla loro creatività , per se' e per l'umanità
Speranza silenziosa di un uomo mentre ha deciso di darsi tempo. Di darsi il tempo giusto per nascere a nuova vita.
Speranza calda nel mio cuore sorridente che coglie tutto questo e resta in una indefinita attesa
Speranza rinata nell'oggi nei versi di Jacopo Fo' :
"...
Stiamo scardinando la melma immobile delle anime congelate.
Stiamo facendo più l'amore.
Stiamo suonando di più i tamburi dell'alba.
Stiamo pensando a scherzi colossali.
...
Il mondo cambia.
Pensa che una volta non esisteva il sesso: solo organismi asessuati unicellulari Si moltiplicavano per partenogenesi, cioe' si spaccavano a meta'.
E non era un'esperienza piacevole.
Noi adesso siamo organismi pluricellulari estremamente sessuati, possiamo far l'amore e cantare.
Ma deve essere chiaro che c'e' bisogno anche di un po' di spinta per far girare la ruota inesorabile della Storia.
Dobbiamo lanciare un'offensiva totale, e' il nostro compito storico, in quanto progressisti.
Noi non si fa altro: lanciamo mobilitazioni generali una dopo l'altra, ogni volta che abbiamo il fiato per farlo. Ci piace cosi'. Si conosce un sacco di gente interessante e a volte hai anche delle soddisfazioni.
E oggi l'offensiva totale all'ordine del giorno e' fare più l'amore. Un piccolo sforzo, possiamo ancora migliorare.
Scrivi una poesia per la persona che ami.
Dì a un amico che gli vuoi bene.
Disegna un fiore sul muro di fronte alla sua casa cosi' ogni volta che esce si ricordera' che la ami.
Fai qualche cosa di straordinario, di temerario.
Baciala sulla bocca come se fosse la prima volta.
E' sufficiente mettere indietro la linea del passato.
E trovarsi a un attimo prima della prima volta che ci siamo baciati. E ricordarsi che per un istante, mentre le bocche si avvicinavano hai annusato il profumo che saliva dal collo.
Dischiudi le labbra, la tua lingua e' in attesa di un sapore che non hai sentito mai.
Un sapore che contiene il suono delle foglie del riso che sbocciano nell'umido dell'acqua.
Senti quella sensazione di onnipotenza che hai nelle spalle per via che tu ora desideri una sola cosa al mondo. Una sola cosa esiste e ha qualche valore, una sola cosa in tutto l'universo riesce ad essere più grande di tutto quello che esiste. E quella cosa tu la stai vivendo tutta, non c'e' niente altro che ti rubi l'attenzione. Vivi interamente il sublime.
E vivere, con tutti i suoi costi, ti appare il più immenso affare che potevi fare.
E benedici la fortuna di essere nato.
Ecco cosa ci serve ora.
...
E come potrei dargli torto io! Che vivo tutto voi miei affetti piu' cari?!
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