domenica 25 gennaio 2009

io sto vicino a te

oggi è una giornata strana, in cui le vibrazioni profonde non smettono di scuotermi: è un continuo e non riesco a non fermare il corpo che reagisce

Ho lasciato fare al caso e il caso (questo bastardo di PC) ha fatto una selezione a caso tra tutta la mia musica(Capossela, Morrisey, Chet Baker, Ivano Fossati, La Secca, Guinga, i King of Convinience e artisti vari), ma non è cosa da poco: mi ha sballottato avanti e indietro dentro tutta la mia vita! Mi ha fatto attraversare stagioni, amori, separazioni struggenti....

Ho pensato che, in fondo da un po' vivo una vita intensa e la musica che ho ascoltato mi è piaciuta tutta come gli uomini che ho amato!

L'unica cosa che ancora mi fa' scendere rivoli di lacrime fino ai bordi delle labbra è riuscire ad accettare che una persona possa avvicinarsi a te non per amarti ma per annullarti.
E' piu' forte di me: è forse la troppa sensibilità, è forse la troppo fiducia nel genere umano? Non lo so: continua a disorentarmi i fatti che non tornano:

io sono, oramai consapevole da tempo, di sensibilità estrema e profonda, irrazionale al punto da essere faticosamente alla ricerca di una modalità armonica di convivenza con questa bestia 'bellissima' che mi si muove dentro.
E, in questo tempo ho imparato anche a riconoscere tra le persone che mi attraggono le persone che, basta uno sguardo occhi negli occhi, riconosco della mia razza (noi orsi che dietro quest'immagine nascondiamo una sensibilità troppo impegnativa anche per noi stessi?! (Fra, Luca, Erri, Guinga,Paoletta, Paola Bet .....) e le persone che sono l'altra metà della mela, le persone che mi rappresentano l'intrigante della vita, che mi danno la voglia di andare a scoprire l'ignoto e che, hainoi, di volta in volta, puo' capitare, (se sono maschi!!!) mi innamoro... (Barbara, Simone,Stefania, Monica, Stefano).
I primi sono il mio rifugio nei tempi bui, sono la mia certezza, il mio raddrizzare la schiena, rafforzare l'identità, sono quelli che mi fanno sentire 'parte di', mi fanno dire che non sono un extraterrestre e che mi tolgono l'apnea del pensiero di essere sola al mondo a dover gestire questa sensibilità di pelle...
Gli altri sono il mio ignoto mondo dove correre quando la mia schiena si raddrizza, la mia linea si fa sottile e la mia vitalità piena di voglia di andare avanti verso il bello, l'ignoto a scoprire.
E poi capita che, all'improvviso i fatti non tornano, qualcosa si spezza e un male profondo ti parte da dentro.
Tu provi a dirti che non è cosi', provi a pensare a qualcosa che non è andata in te, qualcosa che hai fatto tu e non riesci ad afferrare, non riesci a rassegnarti al fatto che certe volte le persone si muovono semplicemente per attaccarti, oh certo non te per te, ma magari perchè dici o fai cose che metterebbero in crisi, non lo so...
so solo che fa male....

7 commenti:

ellef ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ellef ha detto...

ti abbraccio forte
...da orso a orsa

cafee ha detto...

:-)

Anonimo ha detto...

L'inferno esiste solo per chi ne ha paura.

cafee ha detto...

Beh, non so chi tu sia comunque visto che non hai paura dell'inferno magari non avrai nemmeno paura di firmarti la prossima volta no?????

Anonimo ha detto...

Per non farti bruciare dall'inferno, aggrappati a tutti i piccoli "Paradiso " che sono intorno a te!!!

Anonimo ha detto...

Sì, scusa angela, la prossima volta lo scrivo.. (mo m'oo segno)