mercoledì 12 giugno 2024

Spogliati
Spogliati tutta
mostrami serena le rughe
le tue piaghe,
non temere
anch’io sono ferito
spaventato dalla vita.
Strappa con rabbia
i veli adornanti
e le maschere di ghiaccio
che occultano lividi,
mostrati fiera
nei tuoi lineamenti.
Quando sarai spoglia
come un albero d’autunno,
quando sarai nuda
ed indifesa come un bambino,
ti mostrerò le mie ricchezze
nascoste in un forziere di vetro .
Solo allora ti donerò sincero
tutta la mia fragilità
le mie insicurezze
le paure ancestrali
le impurità nascoste,
ti porgerò poi con amore,
sopra un vassoio di rose bianche
-la verginità della mia anima-
Ernesto Guevara

martedì 4 giugno 2024

Ci eravamo detti amici

Scherzi del destino


Vivevo del benessere legato a quel fluire leggero di pensieri che sembrava esserci. 

Parlavamo come si parlano due amici che si conoscono da sempre.

Volevo solo venire da te e ritrovarsi 

e ritrovare  il proprio essere stati nel mondo tanto poco comuni, 

rari e originali.

Confidenze importanti di amicizia vecchia di secoli

e ci eravamo appena incontrati

per sempre.

 

Ostinata speranza

Dolore è una parola con cui io convivo da un'esistenza 

e che combatto ogni giorno. 

Dolore è il destino a cui  mi hai condannato.

Ma no. 

La mia ostinata speranza mi ha fatto restare in piedi e vivere nonostante tutto.

 Magia


mi hai fatto vedere 

che è possibile

 attraversare il mare di notte,

 lasciare tutto, 

prendere botte 

e non lasciarci il cuore.


 Tu sei quel posto e quel tempo in cui io non devo essere forte.

domenica 2 giugno 2024

E poi fate l’amore.

Niente sesso, solo amore.
E con questo intendo
i baci lenti sulla bocca,
sul collo,
sulla pancia,
sulla schiena,
i morsi sulle labbra,
le mani intrecciate,
e occhi dentro occhi.
Intendo abbracci talmente stretti
da diventare una cosa sola,
corpi incastrati e anime in collisione,
carezze sui graffi,
vestiti tolti insieme alle paure,
baci sulle debolezze,
sui segni di una vita
che fino a quel momento
era stata un po’ sbiadita.
Intendo dita sui corpi,
creare costellazioni,
inalare profumi,
cuori che battono insieme,
respiri che viaggiano
allo stesso ritmo.
E poi sorrisi,
sinceri dopo un po’
che non lo erano più.
Ecco,
fate l’amore e non vergognatevi,
perché l’amore è arte,
e voi i capolavori.
Alda Merini